Se avete acquistato una nuova casa, o la vostra abitazione ha ormai bisogno di una ristrutturazione, allora dovete sapere che per tutto il 2021 è possibile usufruire di grandi agevolazioni fiscali. Ad esempio, dovreste considerare la possibilità di sistemare l'impianto elettrico, che è un elemento essenziale per una casa funzionale e sicura e che rientra nelle opzioni dei Bonus fiscali per l'anno corrente.
Ogni anno a causa di malfunzionamenti elettrici si verificano infatti incidenti gravi che danneggiano immobili e persone, quindi avere un impianto a norma è certamente fondamentale! Che cos'è il Bonus Impianto Elettrico?Nel 2021 è possibile di usufruire del Bonus Impianto Elettrico nel comune di Firenze, una misura fiscale varata per l'anno corrente che consente di rinnovare l'impianto elettrico della propria casa usufruendo di un enorme incentivo. Progettando ed eseguendo il lavoro nel 2021 sarà infatti possibile avere delle detrazioni fiscali. Vedremo ora brevemente in cosa consiste questa misura e come è possibile usufruirne.
Bonus Impianto Elettrico comune di Firenze: limiti e condizioni
Il Bonus Impianto Elettrico 2021 consente di ottenere una detrazione IRPEF del 50% dei costi sostenuti. L'importo totale massimo, però, non è indefinita, infatti la soglia ultima è di 96.000€, cioè è possibile ottenere una detrazione fino a 48.000€, suddivisa in 10 rate annuali, per il massimo dell'importo speso.
Un'altra condizione necessaria per ottenere la detrazione in questione è la realizzazione del lavoro entro il 31 dicembre 2021.
causale del versamento il riferimento all’art. 16bis del DPR 917/1986; il codice fiscale del beneficiario della detrazione; il codice fiscale o la Partita IVA del beneficiario del pagamento e gli estremi della fattura. Non è quindi possibile pagare in contanti o attraverso qualsiasi altro mezzo diverso dal bonifico bancario. Chi può beneficiare del Bonus Impianto Elettrico
Per ottenere la detrazioni relativa al Bonus Impianto Elettrico, che può riguardare i lavori realizzati sia nella prima che nella seconda casa, è necessario appartenere a una o più delle seguenti categorie: proprietari, soci di cooperative divise e indivise, imprenditori, nel caso di immobili che rientrano tra i beni strumentali, tutti i soggetti indicati nell’art.5 del TUIR, che producono redditi in forma associata, ed infine società con le stesse condizioni previste dagli imprenditori. Inoltre possono usufruire della misura anche i titolari di un diritto reale di godimento dell'immobile e i locatari o comodatari.
Quindi, in conclusione, se avete intenzione di ristrutturare la vostra abitazione, considerate la possibilità di rinnovare l'impianto elettrico per la vostra sicurezza personale. Godere di un'agevolazione così sostanziosa per un lavoro che comporta un notevole dispendio di risorse, se effettuato secondo le norme in vigore, è davvero un'ottima opportunità. La riduzione del 50% attraverso la detrazione fiscale vi permetterà in effetti di poter investire parte del denaro che avevate deciso di spendere nella ristrutturazione in altro modo, magari rinnovando un'altra parte della casa.
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